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DUE KIWI AL GIORNO

Cosa succede se si mangiano 2 kiwi al giorno? A quanto pare si migliora nettamente l'umore e la forza fisica. Una ricerca scientifica spiega perchè accade ciò.

Che la frutta e la verdura facciano bene lo sappiamo tutti. Sin da piccoli (almeno si spera) la mamma ci ha sempre spiegato che frutta e verdura, pur essendo qualche volta amari, fanno bene alla nostra salute e così giù di brutto con insalate, broccoli, spinaci, succo d'arancia e frutta dai mille colori.
Una ricerca in merito ai kiwi ha però scoperto una cosa abbastanza curiosa: ingerire quantità maggiori di vitamina C rispetto a quanto prescritto normalmente, ha effetti positivi sull'umore e migliora la qualità psicofisica.

La ricerca è stata portata avanti da alcuni ricercatori dell'università di Otago in Nuova Zelanda con a capo la dottoressa Margreet Vissers. Da quanto è emerso, mangiare due kiwi al giorno ha effetti positivi sull'umore grazie agli alti livelli di vitamina C che in questo modo si assumono.

Lo studio è stato effettuato su 54 universitari che avevano la pessima abitudine di non mangiare regolarmente frutta e verdura avendo così un livello di vitamina C non sufficiente. Durante il test, gli studenti sono stati suddivisi in due gruppi: ad uno è stato chiesto di mangiare ogni giorno due kiwi, all'altro di mangiare solo metà kiwi. Alla fine del test, gli studenti che avevano mangiato più kiwi possedevano una forza fisica e mentale maggiore degli altri dimostrandosi così capaci di affrontare meglio situazioni di stress.

Con questo metodo le dosi di vitamina C assunte superano quelle solitamente raccomandate dagli esperti. Normalmente bisognerebbe assumerne 180 mg, ma con due kiwi che insieme pesano 200-250 grammi si assumono 185-225 mg di vitamina C.

Inoltre il kiwi è ricco di luteina una sostanza che protegge gli occhi dai raggi ultravioletti, dal glaucoma dalla cataratta e altri problemi connessi. Consumare quindi 2 kiwi al giorno è una buona raccomandazione anche per donne incinte perchè andrebbero a proteggere ulteriormente la retina del nascituro. La buona abitudine potrà protrarsi anche durante l'allattamento in quanto la sostanza protettiva passerà nell'organismo del neonato attraverso il latte della mamma.